Come aumentare la produttività grazie all’energia fisica e mentale

29-ago-2022 8.30.00 | Produttività Come aumentare la produttività grazie all’energia fisica e mentale

Consigli pratici per ritrovare l’energia fisica e mentale, essere produttivi e migliorare il proprio benessere personale e professionale.

 

Il legame tra produttività ed energia fisica e mentale

La produttività è una delle componenti chiave del successo nel mondo del lavoro e nel business. Imprenditori e professionisti hanno l’obiettivo di essere più performanti e di trasmettere questa capacità al proprio team.

Come Produp! insegna, aumentare la produttività è prima di tutto una questione di metodo. Esistono svariate strategie che, seguite con costanza e diligenza, consentono di incrementare i risultati.

Se il business è una macchina, le tecniche per aumentare la produttività sono la meccanica che permette al motore di esprimere la sua piena potenza.

C’è un però.

A cosa serve una vettura ad alte prestazioni se non abbiamo la benzina per alimentarla?

Per applicare metodi e strategie volti ad aumentare la produttività serve energia, ma la vita imprenditoriale moderna si svolge spesso in condizioni poco favorevoli: stanchezza, stress, ansia, poca lucidità, scarsa capacità di concentrazione. Tutti elementi che minano l’abilità di portare a risultati soddisfacenti.

Sono Alex Viola, inventore del Protocollo Alkaenergy®: il mio team e io aiutiamo imprenditori e professionisti di ogni settore a ritrovare l’energia fisica e mentale per migliorare il proprio benessere personale e professionale. Negli ultimi anni abbiamo già rivoluzionato i risultati di oltre 1500 professionisti e imprenditori come te.

In questo articolo ti darò consigli pratici che potrai applicare da subito, per percepire un sensibile aumento delle tue performance psicofisiche e avere tutta l’energia di cui hai bisogno per essere più produttivo.

Energia e alcalinizzazione del sistema linfatico

Prima di iniziare è importante che tu sappia che l’energia del corpo è legata al sistema linfatico. Tutte le cellule dell’organismo umano sono immerse in una linfa che, quando è alcalina e pulita, consente la migliore diffusione dell’energia e innesca i meccanismi di epurazione delle tossine.

Alla nascita, la linfa dell’essere umano è assolutamente limpida e ha un pH amaro, ovvero alcalino. La maggior parte di noi ha uno stile di vita che porta la linfa a sporcarsi e a diventare acida, ovvero dolce. Le cause più comuni sono connesse all’alimentazione e alle cattive abitudini. Per esempio, quasi nessuno sa che nell’arco dell’esistenza mangiamo la stessa quantità di carboidrati che i nostri bisnonni avrebbero impiegato 200 anni a ingerire. Se a questo sommiamo vizi terribili come fumo, alcol e poco movimento (dovremmo attivare il fisico almeno cinque o sei minuti ogni ora), ecco che il nostro sistema linfatico diventa uno stagno sporco.

Una linfa acida diminuisce drasticamente il livello di energia fisica e mentale. E quando viviamo in queste condizioni aumenta la spossatezza, perdiamo lucidità e capacità di concentrazione; crescono persino stress e ansia. Oltre a ciò, emergono una serie di problematiche fisiche dovute al fatto che una linfa acida infiamma il corpo.

Ma non ti preoccupare, puoi ripristinare il pH alcalino del sistema linfatico per riportarlo a essere un fiume in piena.

Come sapere se sei acido?

Devi imparare ad ascoltare il tuo corpo. Sono tantissimi i segnali che l’organismo invia per farci capire che stiamo vivendo in una condizione acida. Vediamone alcuni.

-   Le persone acide spesso si svegliano già stanche, di una stanchezza che aumenta nel primo pomeriggio. Sto parlando del classico “abbiocco pomeridiano”, per intenderci.

-   Un sistema linfatico acido causa una perdita significativa della capacità di concentrazione, che si percepisce in particolare sul lavoro.

-   Possono perfino emergere conseguenze più gravi e fastidiose che intaccano il benessere e la salute, come svariate forme di infiammazione, da quelle gastrointestinali a quelle muscolari. O ancora, possono sorgere problemi di pelle e disturbi che influiscono sulla qualità del sonno.

 

Al di là di questi sintomi, esiste un modo accurato per misurare il pH della linfa: puoi eseguire il test in completa autonomia e in pochi secondi. Ti servono solo delle cartine tornasole che trovi in farmacia per pochi euro.

Ti consiglio di misurare sia la saliva che le urine.

Il test va effettuato 3 volte al giorno, prima dei pasti principali (colazione, pranzo e cena), per 3 giorni consecutivi.

Per la saliva è sufficiente bagnare la cartina mettendone un estremo in bocca e tenendo in mano l’altro. Per le urine invece bisogna immergere la cartina nel flusso per alcuni secondi.

Confronta i colori con la scala cromatica fornita come riferimento e riporta su una tabella a matrice le misurazioni giornaliere.

I valori che emergeranno dalle rilevazioni indicheranno con buona approssimazione lo stato di alcalinizzazione o acidità dell’organismo.

La zona alcalina si attesta da 7,4 in su per la saliva. Mentre per le urine il valore ottimale è 6,5 alla mattina, a digiuno. Il motivo è semplice.

La differenza tra le due misurazioni è data dal fatto che attraverso le urine espelliamo i residui metabolici e le tossine che altrimenti contribuirebbero a infiammare ulteriormente il corpo.

Aumentare la capacità di concentrazione

Sono ormai oltre 1500 le persone in Italia che hanno scelto Alkaenergy®. La maggior parte delle quali imprenditori. I malesseri lamentati sono molto spesso gli stessi (quelli che ho elencato prima). Questo vale anche per l’obiettivo principale che desiderano raggiungere: avere più energia e concertazione per aumentare la produttività.

L’eccessiva presenza di zuccheri e la scarsa ossigenazione del corpo - dovuta al poco movimento e a un sonno non rigenerante - distruggono la capacità di mantenere il focus, mentre un corpo alcalino porta i livelli di concentrazione fino a dodici ore al giorno.

Il ripristino di un pH alcalino del sistema linfatico ha un impatto incredibile sull’efficacia personale e ricadute positive sul benessere, sul business e sulla vita in generale.

Quanto aumenterebbe la tua produttività se rimanessi concentrato al massimo per così tante ore? 

Raggiungeresti obiettivi più ambiziosi in meno tempo e ti rimarrebbe energia da dedicare alla famiglia, agli affetti e alle passioni.

Aumentare l'energia fisica

Una linfa alcalina permette al corpo di generare il 100% delle reazioni chimiche che generano l’aumento di energia.

Il primo risultato derivante dalla capacità del tuo corpo di generare reazioni chimiche, è un incremento del metabolismo basale che porta a un aumento del 30%-40% di energia elettrica. Con una linfa alcalina si innescano i processi di disinfiammazione e una significativa remissione di molti malesseri tipici dello stile di vita del ventunesimo secolo. Chi è acido supplisce alla mancanza di energia con le ghiandole surrenali: stress, cortisolo, abbassamento della performance, cattiva qualità del rapporto tra sonno e veglia.

Tornando alcalini si riacquista forza fisica, resistenza, vigore e soprattutto un diffuso ed elevato livello di benessere.

Consigli pratici per aumentare la produttività fisica e mentale

Focus, energia e capacità di concentrazione sono correlati. Si tratta di caratteristiche psicofisiche di un corpo alcalino.

Il nostro organismo nasce come una macchina perfetta ed esplode di energia. Lo stile di vita moderno che acidifica la linfa di un numero sempre maggiore di persone , trasformandola in uno stagno sporco, ne compromette la produttività.

Ripristinare il livello alcalino del pH ritrasforma lo stagno in un fiume in piena e contribuisce a migliorare sia le capacità fisiche che quelle mentali. Per diventare più produttivo e avere successo, mente e corpo devono poter esprimere ogni giorno il loro pieno potenziale.

Come di certo comprenderai, non è possibile condensare in un articolo tutte le indicazioni che ti servono per alcalinizzare il sistema linfatico. Soprattutto perché ognuno di noi è unico.

Come promesso però, voglio condividere con te alcuni consigli universali che, se portati avanti con costanza, instraderanno il tuo corpo sulla via dall’alcalinizzazione e ti daranno benefici immediati.

1. Pranzi e cene

Imparare a gestire pranzi e cene favorisce l’incremento di energia.

Ricordati di:

  • PRIVILEGIARE carboidrati complessi (integrali) a discapito di quelli semplici;
  • CONSUMARE carboidrati in prevalenza a pranzo;
  • ASSUMERE verdure fresche prima del pranzo. Apportano sali minerali, vitamine e soprattutto fibre che saturano - in volume - lo stomaco e rallentano l'assorbimento del glucosio da parte dell’organismo;
  • ASSUMERE verdure cotte a cena - grigliate o al forno -, affiancandole a un solo tipo di proteina (carne, pesce, legumi o uova). Limitare il consumo di latticini è fondamentale per evitare di infiammare il corpo; la sera, in particolar modo prima del riposo notturno, ci aiuta a preservare la qualità del sonno.

2. Frutta fresca

Preferisci sempre la frutta di stagione ed evita di aggiungere zucchero.

La frutta andrebbe gustata nell’arco della mattinata e lontano dai pasti; l’ideale sarebbe limitare il consumo di macedonia a favore di un solo tipo di frutto per volta.

Non utilizzarla come dolce dopo cena: crea gonfiore e fermentazione, inoltre il corpo non ha il tempo di bruciare il fruttosio prima di andare a riposare e questo comporta acidificazione e produzione di grasso endogeno. Il mattino successivo il corpo farà fatica a riprendere le attività e brucerà più energia per ripristinare l’equilibrio, con conseguente calo delle performance.

3. Respirazione

La respirazione, oltre a essere il filo invisibile che ci permette di vivere, è anche uno strumento di estrema utilità per la vita psicofisica. Tutto ciò che tende ad abbassare la nostra vibrazione - come ad esempio stress, tensione, ansia e paura - si riflette sul modo di respirare, perciò dobbiamo imparare a farlo al meglio.

Esistono diverse tecniche di respirazione. Te ne propongo una ibrida. Puoi utilizzarla ogni volta che ti senti scarico, quando manca un po’ di energia.

Respira con la bocca, sia in entrata che in uscita. Immagina di tendere le labbra come per dare un bacio a una persona che sta a cinquanta centimetri da te. Le labbra saranno chiuse e ci sarà un piccolo foro da cui entrerà e uscirà l’aria.

Respira gonfiando bene la pancia, poi la parte centrale del petto e infine la parte più alta del torace; utilizza questa sequenza. Trattieni fino a quando non ne puoi più e poi apri la bocca per buttare via tutto e subito, per espirare nel minor tempo possibile. Richiudi le labbra per succhiare nuovamente tutta l’energia che ti circonda e ricomincia. Bastano cinque minuti, ma i più esperti possono puntare a un risultato ottimale continuando fino a dieci. 

 

Inizia a seguire questi primi consigli; ti aiuteranno a riavvicinare il pH alla zona alcalina e scoprirai che il tuo corpo può darti molto di più.

In pochi giorni acquisirai un’abitudine virtuosa e percepirai subito gli effetti positivi.

Ma il consiglio più grande che posso darti è quello di ricordare che la prima azienda di cui ti devi prendere cura è la “IO Spa”, perché dal suo benessere dipende tutto il resto.

NOTE SULL’AUTORE: ALEX VIOLA,

Inventore del Protocollo Alkaenergy

Alex Viola, una vita vissuta con tale passione da arrivare ad attraversare molti mondi e vivere numerose esperienze.

Marito e padre, ma anche manager bancario con una grande predisposizione per lo sport.

Il suo interesse per la chimica inizia quando era ancora ragazzo e studiava la composizione degli alimenti, oltre alle reazioni che producevano all’interno del corpo umano.

Il protocollo Alkaenergy® è il risultato dell’esperienza maturata attraverso la preparazione atletica in sistemi di difesa israeliani e lo studio approfondito dell'alimentazione alcalina. 

Lo chiamano Fenomeno Normale, perché per il suo benessere incarna i benefici dell’alcalinizzazione e la sua semplicità lo rende un esempio e un modello raggiungibile da tutti.



 

 

 

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